Not known Facts About reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti



1b Il Giudice distrettuale riteneva di confermare l'assoluzione del prevenuto dal reato di calunnia per difetto di dolo, sottolineando in particolare che, pur essendo oggettivamente falsa l'affermazione di avere pagato tangenti for each il rinnovo della licenza relativa agli anni (OMISSIS) e di non avere ottenuto il rinnovo nel (OMISSIS) a causa del mancato pagamento, non poteva escludersi che il predetto avesse inteso riferirsi, in modo generico ed approssimativo, "advert altre regalie illecite o semplicemente sconvenienti".

Si deve innanzitutto rimarcare che il sindacato di legittimità si limita al riscontro dell'esistenza di una motivazione che rispetti i canoni logici, verificando cioè che sussista una coordinazione logica tra le varie proposizioni della motivazione, senza alcuna possibilità di effettuare una diversa valutazione delle emergenze procedimentali, essendo limitati i vizi denunciabili, quanto alla motivazione, alla mancanza, alla contraddittorietà ovvero alla manifesta illogicità risultante dal testo o da altri atti del processo specificamente indicati.

Dubbi che avrebbero al più potuto configurare una eventuale previsione della mancanza di comportamenti illeciti.

Tali elementi avrebbero potuto realizzare altri reati, quali ingiuria e diffamazione, anzichè il delitto di calunnia. Per la configurazione della condotta richiesta dalla fattispecie de qua è richiesto che si abbia la certezza dell'infondatezza delle accuse e la piena consapevolezza da parte del denunciante dell'innocenza dell'incolpato.

- si rileva l'illogicità della tesi espressa dai giudici di secondo grado, secondo i quali la presenza dell'imputato all'esterno dell'abitazione dello S. si spiega con i compiti di "palo" affidati allo stesso, non potendo escludersi, sulla base del medesimo quadro probatorio, che il T.

Con un terzo motivo il ricorso delinea un preteso errore nella qualificazione giuridica del fatto, da inquadrarsi invece nell'ipotesi della simulazione di reato, mancando il dolo della calunnia.

Rilevava che le principali fonti di navigate here prova riguardavano il verbale di arresto dell'indagato che veniva trovato alla guida di un'car, intestata alla ditta della famiglia L., con a lato guida L.G., all'interno della quale venivano rinvenuti 16 fogli manoscritti, asseritamente indirizzati a B.P., latitante e capo di uno dei clan della camorra della "alleanza di Secondigliano".

Inoltre, chi commette reati dei colletti bianchi rischia anche di affrontare procedimenti legali, processi penali e, in alcuni casi, la reclusione. Le conseguenze possono anche includere danni reputazionali, che possono influire negativamente sulla carriera e sullo standing sociale dell'individuo coinvolto.

A sostegno di questa prima tesi, gioca innanzitutto la collocazione sistematica del delitto di calunnia all'interno del nostro codice: il legislatore italiano, infatti, lo ha collocato fra i delitti contro l'amministrazione della giustizia, a differenza di quanto è avvenuto nell'esperienza belga o in quella francese, dove tale reato Examine accanto ai reati contro l'onore.

L'articolo recita:: «Chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o a un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne o alla Corte penale internazionale, incolpa di un reato qualcuno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni.

two. Ad avviso del giudice d'appello, le censure alla decisione di primo grado sono prive di fondamento.

L'intenzionalità della incolpazione e la sicura conoscenza dell'innocenza dell'incolpato sono elementi distinti che devono ricorrere entrambi ai fini della sussistenza del dolo del delitto di calunnia.

Tali dichiarazioni, peraltro, sono state smentiti dai testi escussi in primo grado, i quali hanno concordemente negato di essersi rivolti all'odierno ricorrente, che non avevano mai conosciuto, per la fornitura del farmaco in questione, e hanno you could check here invece sostenuto di aver parlato for each telefono con il C., il quale li aveva rassicurati circa la spedizione da Milano del detto preparato.

La falsa denuncia di smarrimento di un assegno, presentata dopo la consegna del titolo da parte del denunciante advertisement altro soggetto, integra il delitto di calunnia cosiddetta formale o diretta, mentre, ove la denuncia di smarrimento venga presentata prima della suddetta consegna, integra il delitto di calunnia cosiddetta reale o indiretta, a condizione, tuttavia, che risulti dimostrata la sussistenza di uno stretto e funzionale collegamento, oggettivo e click for info soggettivo, tra la falsa denuncia e la successiva negoziazione, diversamente integrandosi il meno grave illecito di simulazione di reato. (Annulla con rinvio, App. Palermo, seven Aprile 2008)

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